Prevenzione degli effetti nefrotossici dei mezzi di contrasto radiografici con Acetilcisteina
I mezzi di contrasto radiografico possono causare una riduzione della funzione renale.
Lo studio ha valutato se l’impiego di sostanze antiossidanti, come l’ Acetilcisteina ( NAC; principio attivo di Fluimucil ) , fosse in grado di ridurre il danno renale.
Hanno preso parte allo studio 83 pazienti con insufficienza renale cronica ( concentrazione media plasmatica di creatinina : 2,4 +/- 1,3 mg/dl ) sottoposti a tomografia computerizzata con mezzi di contrasto non ionici, a bassa osmolalità.
I pazienti sono stati assegnati in modo random all’antiossidante Acetilcisteina ( 600 mg per os , 2 volte al giorno ) e trattati con soluzione salina allo 0,45% per via endovenosa , prima e dopo la somministrazione del mezzo di contrasto, oppure a ricevere placebo e la soluzione salina.
Un aumento di almeno 0,5 mg/dl nella concentrazione plasmatica della creatinina è stata ottenuta in 10 pazienti su 83 (12%), di cui : 1 su 41 pazienti trattati con Acetilcisteina ( 2%) e 9 su 42 pazienti del gruppo controllo ( 2%) ( p = 0.01 ).
Nel gruppo trattato con Acetilcisteina , la concentrazione media plasmatica di creatinina si è ridotta in modo significativo , passando da 2,5 +/- 1.3 mg/dl a 2,1 +/- 1,3 mg/dl , 48 ore dopo la somministrazione del mezzo di contrasto , mentre nel gruppo controllo la concentrazione plasmatica media di creatinina è aumentata in modo non significativo da 2,4 +/- 1,3 a 2,6 +/- 1,5 mg/dl.
Questo studio ha dimostrato che la somministrazione profilattica per os dell’antiossidante Acetilcisteina in associazione all’idratazione , previene la riduzione della funzione renale indotta dai mezzi di contrasto nei pazienti con insufficienza renale cronica. ( Xagena 2000 )
Tepel M et al , N Engl J Med 2000; 343 : 180-184